Francesco Finotti ottiene nel 1978 il Primo Premio al Concorso Internazionale d’Organo “Franz Liszt” di Budapest (Ungheria), iniziando una brillante carriera concertistica che lo porta a suonare per i più importanti Festivals musicali ed organistici internazionali. Suona come solista per le “Settimane Musicali” di Budapest, le “Settimane Internazionali” di Lucerna e Magadino (Svizzera), i Festivals d’organo di Parigi/St. Eustache, Lussemburgo, Tallin (Estonia), Lahti (Finlandia), Hong Kong, Morelia e Guadalajara (Messico), Amburgo, Monaco, Wuppertal, Spayer e Francoforte (Germania), Konzerthaus-Vienna, Ravenna-San Vitale, Venezia-San Marco, Aosta, Roma/Musicometa, Malta/Cattedrale di San Giovanni.
Insegnante d’Organo e Canto Gregoriano presso il Conservatorio “Pollini” di Padova, si misura con le problematiche di una moderna progettazione e costruzione del proprio strumento.
Realizzati dai costruttori Mascioni - Cuvio/Varese, Zanin – Codroipo/Udine, Glatter Götz di Owingen/Germania, suoi lavori sono stati collocati nella Chiesa di San Giovanni Battista di Arzignano/Vicenza (disegnata dall’Architetto Giovanni Michelucci), nella Chiesa del Sacro Cuore di Busto Arsizio/Varese (in collaborazione con l’architetto Enrico Castiglioni), nel Conservatorio Statale di Musica di Rovigo, nella Chiesa Cattedrale di Padova e nella Chiesa dello Spirito Santo di Paternò/Catania.
Ha progettato e seguito la ristrutturazione di importanti strumenti collocati nella Sala della Società Filarmonica di Trento (Vegezzi Bossi/Mascioni), nel Duomo di San Lorenzo in Abano Terme (Tamburini/Bonato), dove è organista onorario e coordinatore artistico del Festival Internazionale “Musica d’organo a San Lorenzo”, l’organo Mauracher/Zeni della Parrocchiale di Cortina d’Ampezzo/Belluno. Realizza un suo sistema di calcolo al computer dei corpi sonori e pubblica la prima edizione italiana (Luglio ’99) delle opere teoriche di Aristide Cavaillé-Coll, il grande costruttore d’organi francese.
È spesso chiamato a far parte della giuria di importanti concorsi internazionali d’organo e a collaborare con solisti in qualità di accompagnatore al pianoforte o clavicembalo, coltivando in tal modo il repertorio cameristico.
All’organo “Kleuker-Steinmayer” della Tonhalle di Zurigo ha registrato in compact-disc le opere organistiche di Robert Schumann e Franz Liszt. Numerose sue registrazioni sono trasmesse dalle più importanti emittenti europee.
Foto: © Olaf D. Hennig - Korschenbroich (Germania)
Foto: © Tullio Mauro - Vicenza (Italia)
Sito in costruzione - © francesco finotti
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